Cosa fare a Misano Adriatico in 3 giorni: un weekend pieno di attrazioni
La vacanza nella Riviera Romagnola è l’occasione giusta per staccare la spina, allontanare qualsiasi tensione e rilassarsi. Lo è sempre, anche durante i weekend lunghi, da venerdì a domenica. Ma cosa fare a Misano Adriatico in 3 giorni? Bastano per concentrare alcune delle attività da non perdere, adatte a tutti, dalle coppie in vacanza fino alle famiglie con bambini al seguito.
Giorno 1: stabilimenti balneari, cucina tipica e passeggiata in centro
Prima di tutto, Misano Adriatico è una località marittima: ciò significa che è possibile trascorrere anche 3 giorni al mare, prenotando in uno dei tanti stabilimenti balneari: offrono servizi su misura per tutti, chiringuitos in riva alla spiaggia, oppure baby animazione per le famiglie, o ancora attività sportive sulla battigia. Il primo giorno a Misano si passa proprio così: dopo l’arrivo in albergo – è possibile alloggiare in uno dei molti hotel a Misano Adriatico sul mare – si può scendere in spiaggia, per iniziare a prendere la tintarella.
Naturalmente, una volta trascorsa qualche ora al mare, si torna in hotel per sistemarsi per la sera. A questo punto si può arricchire la giornata con tante attività: una passeggiata sul Lungomare delle Fontane è indubbiamente imperdibile, tenendo conto anche del fatto che è possibile scoprire 1 km di piste ciclopedonali, che costeggiano proprio la spiaggia di Misano.
Tra i luoghi e le attrazioni da segnarsi assolutamente, c’è il Parco Mare Nord, soprattutto per le famiglie, dove poter far giocare i bambini, oppure la zona di Portoverde, che è il quartiere più esclusivo di Misano, dove si trovano tantissimi locali con vista sul porto (e sugli yacht). E a cena? Si mangia rigorosamente in un ristorante sulla spiaggia, per provare l’autentica cucina romagnola.
Giorno 2: visita al Misano World Circuit dedicato a Marco Simoncelli
Nel corso del tempo, il Misano World Circuit dedicato a Marco Simoncelli ha cambiato nome diverse volte: prima era conosciuto come Circuito Internazionale Santamonica, poi Misano World Circuit e, infine, è stato dedicato in memoria del Sic, Marco Simoncelli. Sappiamo, del resto, che l’Emilia-Romagna è la terra dei motori, delle gare automobilistiche e motociclistiche: la pista ha una lunghezza di di 4180 metri e una larghezza di 12 metri.
Si affaccia proprio sul mare e alle spalle, invece, c’è la collina: questa struttura sportiva dà di certo la possibilità di fare tante cose. Per esempio, si può provare l’esperienza di guida, simulare una gara, oltre a vedere i luoghi della MotoGP che abbiamo sempre visto in televisione. C’è persino la possibilità di far correre i bambini in sicurezza, per renderli felicissimi di vivere un giorno da piccolo pilota. Consigliamo di ritagliarsi un pomeriggio per fare queste esperienze al Misano World Circuit: non mancano, in ogni caso, bar o ristoranti dove provare la cucina tipica, con tutti i servizi del caso.
Giorno 3: gita in giornata a Rimini
Durante la vacanza di 3 giorni a Misano Adriatico, non c’è solo la possibilità di visitare questa località. Siamo, del resto, nella Riviera Romagnola, il che significa essere vicini a tanti luoghi incredibili, come Rimini, Riccione, Cattolica in Romagna, o magari Gradara e Gabicce nelle Marche (distano pochi km). Per chi, però, ha prenotato per la prima volta in Romagna, allora la tappa imperdibile è proprio Rimini, la città di Federico Fellini.
Rimini ha mille volti, e non è facile spiegarla a chi crede che sia solo “mare”, o comunque una città prettamente turistica. Basta fare un giro per il suo centro storico per comprendere la storia gloriosa della città d’arte. Qui si trovano monumenti, chiese, musei, opere d’arte: una delle attrazioni da non perdere è la Domus del Chirurgo, in piazza Ferrari, poco distante da piazza Cavour. In questa antica casa romana abitava un dottore.
Passiamo al Tempio Malatestiano, la chiesa cattedrale di Rimini, che è stato realizzato nel 1450, per poi arrivare al Museo Fellini, che non include un’unica attrazione, bensì tre, ovvero Castel Sismondo, palazzo del cinema Fulgor e piazza Malatesta. L’eredità culturale di Fellini si respira a Rimini, la sua città natale: impossibile non fermarsi a scorgere anche il Grand Hotel. Infine, e consigliamo di fare questa passeggiata di sera, c’è il Borgo San Giuliano ad attendere i turisti: dopo il ponte di Tiberio, ecco che è possibile immergersi in uno spaccato colorato, tra murales e ristoranti tipici con cucina riminese.